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Vendere Auto in Stock: cosa può fare una Concessionaria Auto?

27 Agosto 2020  |  Automotive.

Una concessionaria auto rappresenta un complesso universo di attività, competenze, persone, obiettivi e relazioni.

Però, in estrema sintesi, vendere auto o meno è la vera missione.

 

In tempi di crisi economica emergono delle opportunità (come ad esempio noleggio, usato e forme alternative all’acquisto) ma, al tempo stesso, sorgono problemi come la minore disponibilità economica e finanziaria dei clienti.

 

Questo contesto comporta un aumento delle quantità di auto in stock con i relativi problemi legati all’immobilizzo di risorse e, in molti casi, di perdita di valore.

Come Vendere Auto in Stock?

Facciamo subito spoiler: non c’è nessun metodo garantito che funziona; se ci fosse non esisterebbe la concorrenza.

 

Esistono però delle best practice per vendere auto, soprattutto sfruttando la presenza online, che possono essere di notevole aiuto.

 

In particolare è possibile utilizzare:

  • Portali specializzati;
  • Campagne pubblicitarie;
  • Qualità della comunicazione.

Portali Specializzati

I portali specializzati nascono proprio con lo scopo di vendere auto in stock e di mettere in diretta relazione concessionaria e cliente automotive privato.

 

Portali di questo tipo sono ad esempio Automobile.it, Auto Super Market, Autoscout24 e Quattroruote affiancati da sezioni specialistiche di siti generalisti come Subito o Ebay.

 

Per ottenere il massimo da questi portali è necessario curare al massimo la qualità delle informazioni inerenti la vettura, corredare gli annunci con molte foto (auspicabilmente anche da video) e, soprattutto, fare attenzione alla competitività del prezzo.

 

Al di là della possibile vendita immediata dal portale, queste infrastrutture consentono di generare molto traffico verso il sito web della concessionaria.

Campagne pubblicitarie

Sebbene l’indicizzazione su Google, il posizionamento sui risultati di ricerca, la presenza corretta su Facebook, YouTube e Instagram rappresentino ormai degli “obblighi” per la concessionaria, spesso non sono sufficienti.

L’aumento della competitività e delle scelte “politiche” dei maggiori fornitori di social media network hanno fatto sì che la presenza a pagamento sia diventata imprescindibile.

 

Inserire lo stock delle auto sul sito, fare qualche post promozionale su Facebook, condividere dei video su YouTube o delle foto su Instagram senza sponsorizzazione ormai, purtroppo, lascia il tempo che trova.

 

Google Ads (motore di ricerca, YouTube e siti Display), Facebook Ads (Facebook e Instagram) e altre piattaforme pubblicitarie (come ad esempio Bing, LinkedIn Ads, Twitter Ads ecc.) sono strumenti potentissimi per generare traffico qualificato.

 

Un consiglio è quello di utilizzare queste piattaforme cercando di massimizzare la pertinenza del messaggio rispetto agli intenti dell’utente.
A tal fine è necessario creare delle campagne specifiche, non troppo generiche, ma che al tempo stesso siano in grado di generare un traffico sufficiente per originare delle conversioni.

 

Traffico significativo e buona quantità di conversioni consentono di attivare i sistemi di machine learning previsti dalle piattaforme pubblicitarie stesse.

Qualità della comunicazione

La qualità della comunicazione della concessionaria è fondamentale per attrarre pubblico rilevante per il business della vendita.

 

Il messaggio curato, l’attenzione sui punti di forza e la riduzione dell’importanza dei punti di debolezza rappresentano elementi imprescindibili per il raggiungimento degli obiettivi.

 

Se è vero che la pertinenza di un contenuto comunicativo è generata dal contesto di pubblicazione, è altrettanto vero che la qualità della comunicazione influenza notevolmente il processo decisionale dell’utente.

 

Comunicazione online e, soprattutto, quella offline (radio, TV, riviste, quotidiani, affissioni, sponsorizzazioni locali) servono tantissimo per valorizzare la presenza della concessionaria sul territorio che deve sempre più differenziarsi per il servizio che per il prodotto.

Massimizzare le vendite

Queste soluzioni consentono di aumentare i punti di contatto con la clientela che, per diventare efficaci, devono generare una vendita.

 

Per vendere le auto in stock, dunque, e necessario concentrarsi su tre aspetti:

  • Customer Experience;
  • Soluzioni Omni-Channel;
  • Intelligenza Artificiale.

Customer Experience

L’esperienza dell’utente è uno degli elementi più importanti nel processo di conversione.

 

Il sito web della concessionaria deve essere in grado di massimizzare la user experience e agevolare, in ogni modo, il coinvolgimento dell’utente fino a trasformarlo in un cliente soddisfatto. Gli utenti cercano esperienze personalizzate, relazioni alla pari e fornitura in tempo reale di informazioni e servizi.

 

I risultati delle attività aziendali dipendono dalla capacità di saper interagire in ogni contesto con un cliente sempre più informato, consapevole ed esigente.

 

Generare traffico di qualità senza soddisfare le necessità esperienziali dell’utente è soltanto una perdita di tempo e risorse finanziarie.

Soluzioni omni-channel

Le soluzioni omni-channel rappresentano il modo migliore per gestire interazioni e relazioni interfacciando cliente, auto e concessionaria in modo continuativo, pertinente e proattivo attraverso ogni forma di contatto disponibile.

 

Gli utenti richiedono una comunicazione a 360° su ogni punto di contatto di cui dispone l’azienda sia esso “virtuale” che fisico.

 

L’introduzione di una soluzione di omnicanalità è il modo migliore per gestire i contatti e i lead generati nel modo più efficace ed efficiente.

Intelligenza Artificiale

Una concessionaria efficiente che pone l’utente al centro del proprio sito utente finale deve porre particolare attenzione alle interazioni.

 

L’intelligenza artificiale spesso concretizzata in entità o assistenti virtuali mira a potenziare l’efficacia operativa e a ridurre le spese operative grazie al miglioramento dei processi di interazione.

 

Se il cliente ha la possibilità di interagire in modo “naturale” attraverso il sito internet con un sistema che lo aiuta nella scelta e lo guida nel percorso decisionale è più probabile che possa convertire.

 

Grazie al machine learning questi sistemi imparano in modo continuo ed immediato, conversazione dopo conversazione, via chat o vocale.

 

In questo modo la capacità di comprensione e naturalezza delle risposte diventano ogni giorno sempre più affini al linguaggio umano.

Vendere auto in stock: AI & Chatbot

In particolare l’intelligenza artificiale non è soltanto una tecnologia innovativa ma è anche la soluzione più efficace ed efficiente per vendere auto in stock.

 

Integrare nel sito della concessionaria un assistente virtuale basato su sistemi di machine learning consente di avere una relazione con il cliente automotive pertinente e coinvolgente.

 

Lasciati guidare da EsoSphera alla scoperta dell’intelligenza artificiale per il settore automotive e del fenomeno degli assistenti virtuali (chatbot) pensati per vendere auto.

Prova
Gaia